Il mio giudizio resta positivo, avallato da una trama che trovo sempre più articolata e ben strutturata: le musiche sono un momento di pura estasi (grande Savio Riccardi che riesce a dipigere un'emozione con melodie che parlano più delle voci!), i due protagonisti sono di impatto immediato, per le scelte che operano e per il coraggio e la fierezza con cui gestiscono il loro giovane e rapace sentimento; modulati invece i toni di Martino ed Emilia, il cui intreccio passionale e doloroso desta in me l'interesse maggiore.
Il personaggio di lei è dolce e tormentato, reso divinamente dall'espressività del volto che denota un delicato senso di infelice rinuncia;il personaggio di lui è la maschera ben ingioiellata di disperazione e decoroso rispetto del destino...
Trovo che essi, insieme, rappresentino (forse per me che ho superato i trent'anni e mi identifico con maggiore concretezza nel loro vissuto) i gradini che un cuore deve fare per respirare libero...mi ricordano molto, per certi aspetti, il dottor Ceppi ed Anna Ristori..come se anche Emilia (come Agnese nei confronti di Elisa) fosse il riflesso del ricordo di sua madre, infelice in un matrimonio fallito e appassionata silenziosamente di un uomo appartenuto al suo passato.
I personaggi cattivi: Lucrezia è un capolavoro di astuta crudeltà, Loya il glaciale e disumano colore dell'odio, Vittoria una perfida e infida volpe!
Un trio ben orchestrato, che darà timbro e cadenza a tutta la trama.
Per quanto riguarda le scene passionali: trovo genialmente brillante l'aver rappresentato Vittoria nuda integralmente e spogliata di qualsivoglia pudore, come se questo fosse l'unico momento in cui questo personaggio può apparire svelato; del resto, la simbologia della nuova contessa Ristori è la bugia occultata, la finzione di un anima opaca che resta sempre...coperta!!
L'amore tra Agnese e Andrea: dolcissimo, favoleggiante, poetico...forse non ancora maturato su toni sensuali che noi fedeli appassionati ci aspettiamo di assaporare entro l'atmosfera di Rivombrosa!!!
Sai Ciccillo che credo anch'io che accadrà quello che ipotizzi tu? Nella scena finale parte un colpo dal fucile di Loya: ucciderà qualcuno dei seguaci dello Sparviero
e il desiderio di vendetta sarà ancora più ardente...
Akanuzza ( mi prendo questa confidenza in nome della terra che ci lega!!!
) la scena di Agnese nel fiume è stata una di quelle, a mio avviso, che ha avuto più ritmo e che ha fatto da preludio all'incontro d'amore tra Agnese e Andrea...