L'importanza dei valori

Venerdì scorso, ho assistito ad uno spettacolo teatrale molto forte per contenuti…perché posto questa mia esperienza in questa sezione ? Perché quello che mi ha colpita di questa rappresentazione è un qualcosa che va al di la del bello e del brutto, quindi dell’interpretazione personale, un messaggio universale che va gridato…l’importanza dei valori, quando ormai nulla è più certo…quando ormai regna l’anarchia..per non cadere nel baratro dell’autodistruzione, ognuno si aggrappa a quello che ha dentro.. ai valori... i valori umani… valori che nessuno può insegnare ma che ognuno ha dentro di se…tutto quello che riesce ad emozionare.. è un valore … perché se si è umani si hanno stimoli umani… non esiste la persona veramente cattiva… se mai disumana perché forse ha paura di provare emozioni… e quindi… difendiamo i nostri valori..perchè nel momento del bisogno saranno loro a difendere noi….. ditemi la vostra !!!!!

Cara Ciccillo,
la questione dei valori è verissima. Quanto più la nostra società e dunque ognuno di noi, rinuncia qualsiasi tipologia di rispetto per se e per gli altri, quanto più per un solo euro in più si è pronti ad attaccare il prossimo, quanto più tutti siamo pronti a giudicare e pochissimi a fare autocritica, tanto di più sono importanti i valori.

Dare una definizione di valore è molto complicato. Io penso che sia un valore un qualcosa che è parte di te ed al quale non potresti mai rinunciare: il rispetto per una donna, l'attaccamento al nostro Paese, la famiglia, il rispetto per se stessi e per gli altri.

E' l'anti-valore tutto quanto invece tendiamo a fare "all'ombra", tutto ciò di cui non andiamo fieri.

Io ho dei valori a cui sino ad ora non ho mai rinunciato e ti dirò che ne vado fiero. Amo definirmi un uomo del Sud, perchè credo fermamente in alcuni concetti che per gli altri saranno stereotipi ma che per me sono valori fondamentali.

La libertà di espressione: questo ad esempio è un valore che come Ceppino ho portato e porto avanti qui e altrove, e che molte persone non riescono a comprendere. L'essere liberi da schemi e mode, dal conformismo intellettuale...questo per me è ulteriore valore.

Con questa discussione ...ti dirò.....mi hai fatto sentire più forte. Più ci penso più credo che ciò in cui credo è importante e vale la pena anche di battere i piedi per terra, pur di difenderlo.

Cep

Scusa Cep...non me ne volere, ma credo che ci siano poche definizioni tanto semplice da interpretare!

I valori, semplicemente, ci distinguono dagli animali.

L'essere umano è, scientificamente un animale, ma dotato di valori, principi che la bestia non ha.

Secondo me non è proprio così... i valori sono difficilimente definibili ... non solo differenziano l'uomo dalla bestia... (ho i miei dubbi sull'assenza di valori nella società animale..ma non è questo il luogo per esporli)... ma a sua volta differenzia un'uomo da un'altro..i valori non sono uguali per tutti...questo è quello che io ho interpretato dalla frase del Cep...

Cara Ciccillo
ritengo che i valori siano definibilissimi e, guarda caso, sono sempre quelli dalla notte dei tempi...da quando i nostri antenati li hanno letti, per la prima volta, scolpiti su quelle famose tavole di pietra citate nella storia della religione cristiana.

Facciamo però attenzione a non confondere valori umani con istinti animaleschi.

Scusa ma..i valori di cui parli tu sono quelli della fede... i comandamenti....quelli non sono valori secondo me...ma leggi alle quali attenersi..in questo la Bibbia non è tanto diversa dal Corano.... che valore è non desiderare la donna d'altri ?????? E' un comandamento..... ma se io ho come valore il rispetto..automaticamente neanche ci penso a desiderare la donna d'altri......
Istinti animaleschi ? Tu ti sei mai soffermato a studiare la vita di un gatto domestico ?.....Non hai idea di quanto alcuni animali percepiscano il pericolo e la sofferenza dei loro simili o di noi esseri umani e si prodighino per essere d'aiuto ... Io si.....

Ascoltami Ciccillo, riflettiamoci insieme (sempre se ti va)...non sono quelli dei 10 comandamenti i valori-principi con cui valutare la qualità di una persona? Onora o rispetta il padre e la madre; non desiderare o rispetta la donna degli altri; non ammazzare o rispetta la vita di tutti; non rubare o rispetta la proprietà altrui; ama o rispetta il prossimo tuo come te stesso; non dire falsa testimonianza o rispetta la verità...e così via (mi confesso...non li ricordo tutti).
Ora, lascia perdere che una persona di sani principi ed alti valori come Ciccillo, come il cep, come akane, come betty, come alessia, come nico, come dama, come sottocasa (scusate se non cito proprio tutti ma non vi conosco tutti), non hanno bisogno di ricordare i 10 comandamenti per aver ben presente in ogni istante quali sono i valori che contraddistinguono una persona.
Lo so che le varie religioni dicono praticamente la stessa cosa.
Spero di aver fatto leggere, tra le righe, la massima serenità e disponibilità ad un sano e cordiale dialogo.
Ciccillo, o chiunque, parliamone!

Cari Gigio e Ciccillo,
noto la vostra disponibilità alla discussione e dunque la alimento.
I valori nel mio modo di vedere sono personali e non seguono religioni, valutazioni storiche o credenze popolari.

Il valore è per me un qualcosa a cui credo, per dirla alla Totò, a "prescindere". E' per me un valore ad esempio la libertà di parola. Un valore è un qualcosa che rispettiamo perchè parte di noi, perchè non potremmo farne a meno.

Questo scambio di posizioni sui "valori" dimostra che una definizione difficilmente riesce a racchiudere una pluralità di significati come "un valore".

Forse utilizzano la lingua anglosassone è più facile. Valore = plus. dunque tutto ciò che è "di più ossia maggior valore" è un valore.

Confrontiamo pure su questa discussione. Il confronto è un altro valore imprescindibile su questo forum

Cep

Scusatemi, ma non vorrei stessimo parlando (per colpa mia) di cose diverse.
Per valori io intendevo onestà, correttezza, educazione, senso della responsabilità, il giusto rispetto verso tutti e tutto, affidabilità, serietà, fiducia, stima, amore, amicizia (non mi vengono in mente altri termini); sono tutte qualità che, se ci facciamo caso, ritroviamo nelle persone consciamente rispettose delle leggi e quindi anche di quei famosi 10 comandamenti.
Ribalto il concetto: le persone che si ritrovano con questi valori, non soffrono il rispetto delle leggi.
So benissimo che c'è chi invece ne soffre e quindi da ciò scaturisce la qualità o meno di una persona.
Ho detto delle fesserie?

Per Gigio 1,

Rimango della mia opinione rispetto a quelli che tu chiami valori e che per me sono comandamenti...pure e semplici regole...che come tu stesso hai notato come unico valore hanno il rispetto...appunto rispettare le regole.. i comandamenti sono regole...come quelle del condominio..o come le leggi di uno stato....non puoi dire che io sia una persona di sani principi...perchè non mi conosci bene.... ....i miei principi fondamentali sono due... vivi e lascia vivere... la mia libertà finisce quando inizia quella dell'altro....

Non hai detto fesserie... parli però solo di determinati valori...quelli positivi.....ci sono anche i valori negativi...che per qualcuno sono positivi..quello che voglio dire è che..non esistono generalizzazioni..ci sono valori negativi e valori positivi.... poi ognuno per indole può seguire gli uni o gli altri... conscio però del fatto che....chi sbaglia paga....

Mi rendo conto che è questo un argomento non facile, anzi direi molto, forse troppo, personale, soggettivo.

Valori negativi...cosa intendi? (sempre se ti va di approfondire)

La propria libertà finisce dove comincia quella altrui...non è un comandamento? Lascia stare se di Dio o di chi si rende conto veramente di cosa vuol dire vivere in società.

Vivi e lascia vivere... sempre se ti va, vorrei approfondire.

Grazie.

P.S. - Scrivi: "non puoi dire che io sia una persona di sani principi...perchè non mi conosci bene"; a me piacerebbe approfondire tale conoscenza...a te no?

Edited by gigio1 - 20/8/2007, 09:40

Per valori negativi intendo... ed è un mio soggettivo punto di vista... fare del male al prossimo deliberatamente senza scopo...... o avere come scopo la gloria o beni materiali... mercificare il proprio corpo per la fama di visibilità o la bramosia di potere...ignorare deliberatamente l'esistenza dell'ecosistema... maltrattare creature più deboli..che siano uomini o animali....distruggere la felicità altrui con maldicenze e dicerie.... e più vado avanti negli anni e più ne vedo di cose... ripeto..per me i valori sono quelli che ognuno ha dentro di se...non te li insegna nessuno..nasci con una propensione...nessuno di noi è veramente addomesticato .... dall'esterno...(gigio..non mettere tra parentesi..sti se ti va..a me mi va..altrimenti non ti rispondevo proprio...)


no non è un comandamento..i dieci comandamenti sono questi qui...clikkare......è un principio al quale ci si può attenere o meno....

Edited by Ciccillo* - 20/8/2007, 13:42

Certo...parliamone....

Ok Ciccillo...allora i vari "se ti va" li metterò senza parentesi

Vedi Ciccillo...io sono attratto, quindi prendo esempio dalle persone che ritengo "migliori" di me; che sono più amanti del prossimo, più rispettosi di tutto e di tutti, che hanno una visione più "sociale" della vita, che sono meno attaccati ai beni materiali, che fanno meno male ai suoi simili ecc.
Persone, queste, che hanno qualcosa da insegnarmi, da cui posso attingere, persone che mi aiutano a crescere, a realizzarmi. Non prendo in considerazione chi si comporta come elenchi tu nell' illustrarmi i valori negativi; sono quest'ultimi, individui poco seri, che hanno niente da insegnare, che non sono da prendere ad esempio. Anzi, ti dirò di più...quelli da te elencati, non li classificherei valori. I valori negativi, secondo me, esistono solo in algebra; ai fini di valutazione di qualità di persone, i valori o ci sono, e sono solo positivi, o non ci sono. A me interessano sono quando ci sono.

Un bacione