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| C’è un brano che amo perché le sue parole sono serene, libere, coraggiose viaggiatrici oltre le barriere dello spazio e del tempo e cantano di un modo d’amare impegnato e intriso di promesse: è “La cura” di Franco Battiato. Questa canzone col suo testo fatto di un romanticismo dinamico che non si ferma alla poesia ma si traduce in immagini di luce e dolci premure, di desiderio e protettiva passionalità, e con la sua musica vibrata dagli archi che si mescolano allo scadenzare costante della batteria, al sussurrare in sottofondo e al modulare a labbra chiuse, riesce a farmi percepire quanto l’uomo che ama sia al contempo fragile e saldo.
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